Ritorna il buon Francesco con una mano istruttiva appena giocato in Coppa Italia. A voi.

COPPA ITALIA MISTA: LA CADUTA DEGLI DEI

 

Nella II fase di qualificazione della Coppa Italia mista (26-27 Maggio ndr) si è verificata una serie di risultati così sorprendenti che, se ci fossero state delle quote per scommettere, il banca sarebbe saltato, anzi andato completamente in frantumi.

Nessuna delle prime 5 teste di serie si è qualificata mentre sono passate, fra le altre, la numero 16 (ovvero l’ultima) e la 13!!! Complimenti vivissimi a loro.

 

In un campionato  misto con girone all’italiana i valori normalmente vengono maggiormente rispettato ma, in Coppa Italia gli incontri sono K.O., dentro o fuori, sono brevi, crudeli ed il fattore caratteriale è determinante, molto spesso, più di quello tecnico. Nelle coppie miste è difficile trovare un punto d’equilibrio, spesso l’uomo è prevaricatore, la fanciulla intimidita, altre volte avviene proprio il contrario. Chi trova la giusta amalgama può colmare gap a prima vista enormi.

 

Vengo ora con una mano carina:

Dichiarante West, Love all (che non è un motto da figlio dei fiori ma significa tutti in prima),  in Ovest ho: ♠X  XXX - A1087X - ♣ AKQX.

Apro 1Nord passa, la mia compagna dichiara 1NT, torna il carrello e l’avversaria dichiara 2♠. Ora la battaglia è delineata; gli avversari hanno almeno 9 carte di ♠ in linea mentre noi abbiamo un sicuro fit a ♣. Non ho però una bella licita perché nel sistema che giochiamo il contro mostrerebbe mano di 16+ p.o. mentre un immediato 3♣ una 5-5 di 13-15. Tuttavia dalla licita so che la mia partner non ha nobili e pertanto potrò contare, salvo imprevisti, su un robusto fit. Dichiaro quindi 3♣, Nord rialza a 3♠, surlicitato con 4♠, Sud contra, dico passo per mostrare controllo di secondo giro e l’asta finisce con 5♣ di Est seguito da 3 Passo. Attacco ♠ e scende questo morto:

 

x                                          

Axx                                                  La dichiarazione:

K96                                                  O            N            E            S

J10xxxx                                            1Q            P            1NT            2P

                                                            3F            3P            4P            X

per:                                                      P            P            5F            P

                                                            P            P

x

xxx

A10875

AKQX.

 

 La mano si presenta purtroppo con i nobili a specchio, la mano di Est (il morto) è interessante, ma entrambe credevamo con il nostro singolo di ♠      di coprire le perdenti del nostro compagno……….Non perdiamoci d’animo, al peggio faremo 2 down in prima contro 1 down a 4♠ degli avversari, a meno di distribuzioni anomale nei minori. Il controgioco è ovviamente quello giusto: Sud rileva l’attacco di A e rinvia 8 in conto rovescio. Prendo al morto di A, elimino le atout in due giri finendo in mano e sul secondo Sud scarta ♠. Ora per fare la mano devo sperare nel marriage a o nella 4-1 con 1 onore secco. Gioco piccola verso il morto e compare la Q, che copro con il K, seguito da una cartina di S.

Ora la mano si fa, ma occorre decidere se giocare per il marriage o la 4-1.

“Si ma Franz, tu ce la meni con sta mano per una pagina e poi è tutto lasciato alla monetina”….NON E’ VERO!!!!!

Ragionate con me: dalla licita e dal controgioco sappiamo che SUD ha una 5/6/7♠, 3perché è tornata in conto rovescio, 2/3/4 ed 1♣. Nord che ha il fit almeno di quattro carte su 3♣ ha fatto un rialzo semplice, probabilmente perché non ha una mano molto sbilanciata. Inoltre se la Q di quadri fosse una carta vera egli avrebbe una 5-5 0-6-4 nobile con cui uno sforzino l’avrebbe fatto anche Cianni (noto sangue di cimice). Gioco pertanto piccola  per l’A, prendo il J e tutto finisce in gloria Della mano di Sud ovviamente non avevo capito niente o quasi. Infatti il ritorno a  è venuto dritto, da due carte, le ♠ erano 7, i resti nei minori azzeccati. “Allora lo vedi che tanto ragionare per poi dover ringraziare solo il tuo bel biiiiiiiiiiiiiip……” Non è del tutto vero (è senz’altro bello) perché il ragionamento sul rialzo semplice di Nord si è rivelato corretto ed ha aiutato ad evitare un impasse che con altra licita avrei potuto effettuare.

 

Consiglio: le licite forniscono informazioni importanti   sulla distribuzione anche se non effettuate con doppi salti mortali, soprattutto se effettuate da buoni giocatori e Checco Parolaro (il Nord di questa storia) lo è senz’altro.                                                                   

 

F.M.